photo_lr_newsTorino, 19 ago. – Una `morte in culla`, tragica e improvvisa, non correlata in alcun modo con l`alta quota in montagna dove il neonato si trovava in vacanza con i genitori. E` il risultato dell`autopsia svolta oggi dal dottor Roberto Testi sul piccolo di 8 mesi deceduto all`ospedale Regina Margherita di Torino all`alba di ferragosto dopo che i genitori, mentre si trovavano in un rifugio a 3000 metri di quota in Valle d`Aosta, nella notte si erano accorti che il piccolo non respirava.

(AdnKronos)