Pirati somali: assaltato mercantile italiano

Pirati somali ancora in azione. Stamani nel Golfo dell`Oman preso di mira la ‘Michele Bottiglieri’ un cargo italiano lungo 225 metri, che trasportava granaglie. Grazie alle manovre evasive adottate dal comandante della Bottiglieri, la gang del mare, che voleva catturarla, è rimasta con in mano ‘pugno di mosche’. A bordo del mercantile battente il tricolore un equipaggio di 23 marittimi. Venti di nazionalità filippina e tre italiana, lo stesso comandante della nave, il primo ufficiale e un allievo di coperta. L’allarme è stato lanciato dalla plancia della nave stamani quando l’imbarcazione era in navigazione nel golfo di Oman e si trovava a circa 400 chilometri da Salalah in Oman. Il segnale è stato inviato attraverso l’apparato satellitare installato su tutti i mercantili italiani. Il sistema è collegato direttamente con la centrale operativa della Guardia costiera italiana da cui poi, è stato inoltrato alle navi militari che operano, in veste anti pirati, nel mare al largo della Somalia e nell’Oceano Indiano. La nave è iscritta al compartimento di Torre del Greco (NA) e appartiene alla flotta della compagnia di navigazione ‘Bottiglieri-Rizzo De Carlini’ proprietaria del mercantile. Salpata lo scorso 25 novembre da Port Giles in Australia era in navigazione verso Gedda, in Arabia Saudita, dove è attesa per il 20 dicembre prossimo. Scattato l’allarme, mentre il comandante della nave ha cercato di sottrarsi all’arrembaggio procedendo a zig zag, navi della Task Force antipirateria marittima della missione Ue, Atalanta, tra cui la nave ‘Zeffiro’ unità della Marina Militare italiana, presenti nell`area si sono immediatamente dirette sul luogo dell’agguato. I pirati nel frattempo, non riuscendo con i loro barchini ad avvicinarsi al grosso mercantile e vedendosi sempre di più distanziare dalla preda e forse anche ‘avvertiti’ dell’arrivo dei pattugliatori anti pirateria hanno mollato la presa e si sono allontanati. Nel corso del tentato arrembaggio al mercantile italiano i predoni del mare avrebbero, come fanno solitamente, anche sparato colpi d`arma da fuoco all’indirizzo della nave a scopo intimidatorio. Per fortuna nessun proiettile ha colpito i membri dell`equipaggio. I colpi sparati hanno solo arrecato lievi danni al mercantile.