Previsto per oggi un ulteriore sequestro a bordo della nave portacontainer ‘Jolly grigio’ della Ignazio Messina & C. Ieri i magistrati che stanno indagando sulla collisione avvenuta la mattina di giovedì scorso, nella acque al largo di Ischia (NA), tra il cargo ed il peschereccio ‘Giovanni Padre’ hanno sequestrato, al termine di una seconda verifica a bordo della nave, il computer di bordo della nave. Si tratta dell`apparato Voyager Data record che sarà analizzato nella sede della Guardia Costiera. Sequestrati anche tutti i telefonini in dotazione agli ufficiali della nave. Sono iniziati anche i controlli sul tipo di merce trasportata ed è stata fatta una verifica, con l’ausilio di cani anti droga, che ha avuto esito negativo, sulla presenza a bordo di sostanze stupefacenti. A causa della collisione il peschereccio si è inabissato a circa 500 metri di profondità e due pescatori di Ercolano, padre e figlio, risultano dispersi. Sempre oggi si saprà se sussistono reati da contestare al comandante del cargo, Aniello Puglisi attualmente indagato per favoreggiamento. Nelle prossime ore dovrebbero essere resi noti ulteriori notizie sulla sorte della nave. Intanto, è stato reso noto che in serata la nave sarà spostata dal molo del porto di Napoli dove attualmente è ormeggiata. Un rimorchiatore la condurrà in rada al largo del porto. Nel frattempo, ieri mattina sono giunti a bordo i sostituti dei due membri dell`equipaggio, il timoniere ed il terzo ufficiale, che sono agli arresti domiciliari. In tutto a bordo vi sono 20 membri di equipaggio. In gran parte sono marittimi italiani. Sempre ieri i segno di protesta i pescatori di Ercolano, che hanno le loro imbarcazioni ormeggiate al Porto del Granatello di Portici non sono usciti in mare. Come nei giorni scorsi, con questo gesto hanno voluto manifestare solidarietà alla famiglia dei due marittimi, Alfonso e Vincenzo Guida, dispersi, ma ormai da considerarsi morti, in seguito alla collisione tra le due navi. Ad Ercolano, città del napoletano da cui provengono i due pescatori, ieri invece, non ci sono stati i consueti festeggiamenti civili patronali in onore della Madonna Assunta.