In serata il senatore a vita Mario Monti ha comunicato come prassi alle alte cariche dello Stato di aver ricevuto dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano l’incarico per formare un nuovo governo. Ad essere informati quindi il presidente del Senato, Renato Schifani,  quello della Camera, Gianfranco Fini, il presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi e il presidente della Corte costituzionale, Alfonso Quaranta. In baleno poi, la notizia si è diffusa anche nel web. Un segnale questo di quanto le vicende politiche italiane siano seguite con grande attenzione a livello internazionale. Il Presidente della Repubblica Napolitano ha spiegato che:  “la durata del nuovo governo risulterà dall’azione del governo e da tante  reazioni: dalle reazioni dell’economia, dei mercati, degli investitori, delle istituzioni europee ed internazionali. È su queste reazioni che si misurerà il tempo e soprattutto i risultati”. “Nessun ribaltamento del risultato delle elezioni del 2008”, aveva detto il capo dello stato al termine delle consultazioni al Quirinale aggiungendo che: “Si tratta di dar vita a un governo che possa unire forze politiche diverse in uno sforzo straordinario che l’attuale emergenza finanziaria ed economica esige”. Domani inizieranno le consultazioni del presidente del Consiglio incaricato. Dalle 10 in poi a Palazzo Giustiniani.