Due statue di Gesù Bambino, fra cui il noto Bambino di Praga, opera dello scultore-pittore Lusenberg, al secolo Josef MORODER (1846-1939), risalente al 1928, numerosi candelabri del XVII sec. e una preziosa collana in oro con perle bianche, è il prezioso bottino recuperato dai Carabinieri del Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Roma e della Compagnia di Comacchio (FE). Circa 2 settimane orsono, durante il mercato romano di Porta Portese, i Carabinieri del TPC, celati fra i tanti acquirenti e curiosi che affollano il noto mercato domenicale, hanno notato un espositore originario di Napoli che proponeva in vendita alcuni candelabri di dubbia provenienza. I militari, fingendosi interessati, hanno appreso dal venditore che c’era la possibilità di acquistare anche altri oggetti pregiati di natura chiesastica che, in seguito, sono stati riconosciuti come quelli rubati nella Cattedrale di Comacchio (FE) il 20.2.2010. Le successive perquisizioni, eseguite a Napoli, nell’abitazione dell’ambulante, e a Roma, a carico di altri due venditori coinvolti nella vicenda, hanno consentito il recupero della quasi totalità della refurtiva, il cui valore commerciale ammonta a circa 60 mila euro. Con l’accusa di ricettazione un 35enne pregiudicato di Napoli, è stato tratto in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, mentre i due commercianti romani sono stati denunciati a piede libero per lo stesso reato.