E’ stata  comandata  dall’ammiraglio Mattesi della Marina Militare Italiana, da giugno 2011 ad oggi,  l’Operazione Ocean Shield , la missione della Nato impegnata nel contrasto alla pirateria nelle acque della Somalia.  Ora al comando della missione subentrerà l’Ammiraglio turco Tosun, mentre l’italiana nave Doria al Comando del Capitano di Vascello Domenico Guglielmi, verrà sostituita con nave Grecale comandata dal Capitano di Fregata Francesco Procaccini.

L’ Andrea Doria che in questi mesi è stata impiegata nell’operazione Ocean Shield, ha vigilato sul traffico mercantile nell’ormai noto mar dei pirati che comprende il Golfo di Aden e l’Oceano Indiano. Con il suo equipaggio ha solcato le acque per circa 40mila miglia nautiche che corrispondono nientemeno che a un doppio giro del mondo, e ha investigato circa 400 mercantili.

Proprio da nave Doria partì l’intervento per il salvataggio della Pacific Express, attaccato e dato alle fiamme dai pirati; partecipò anche  all’azione del salvataggio della Montecristo attaccata dai pirati che ora sono in attesa di giudizio in Italia, e infine si occupò di dare assistenza all’equipaggio della Rosalia D’Amato rilasciata il 25 Novembre dopo 7 mesi di sequestro.

Il contrasto alla pirateria è certamente un compito  non facile, soprattutto in una porzione di mare tanto vasta e a un traffico navale in transito così consistente che ingolosisce la numerosissima manovalanza criminale nel dar luogo a interminabili sequestri.

Ora subentrerà Nave Grecale. Auguriamo un buon lavoro al suo comandante  Capitano di Fregata Francesco Procaccini, e al suo preparatissimo equipaggio.