In un articolo apparso sulla rivista scientifica americana ‘Circulation’ i cardiologi dell’American Heart Association, Aha, hanno reso noto i risultati di una loro ricerca. Una ricerca secondo cui se una malattia è stabilizzata è possibile avere rapporti sessuali. Addirittura è possibile anche ricorrere all’uso delle cosiddette pillole dell’amore per il trattamento della disfunzione erettile.

La convinzione dei cardiologi statunitensi si basa sul fatto che il rapporto sessuale comporta uno ‘sforzo’ di breve durata. Ovviamente consigliano ai pazienti che manifestano sintomi anche al minimo sforzo di sospendere i rapporti col partner fino a che i disturbi non vengano stabilizzati con un’opportuna terapia medica.

Ovviamente gli esperti consigliano, a chi ha sofferto di un attacco di cuore o soffre di un problema di insufficienza cardiaca, di chiedere prima al proprio medico che valuterà la situazione caso per caso.

Spesso però, la questione non viene affrontata e in molti casi i pazienti si sottopongono ad inutili ‘astinenze’ oppure corrono rischi in quanto non rinunciano a far sesso anche quando non dovrebbero.

Nella maggior parte dei casi i sopravvissuti ad un infarto sono pazienti che tranquillamente potrebbero abbandonarsi alla passione e che invece, rinunciano ad avere rapporti intimi con un partner. In questo modo essi riducono ulteriormente la qualità della loro vita aggiungendo alla malattia anche ansia e depressione.