La notizia arriva dall’agenzia di stampa indipendente irachena Aswat-al-Irak: secondo un funzionario della provincia di Dhi Qar, da loro intervistato, a seguito dell’indagini condotte sugli ultimi attentati nella zona di Nassiriya, sono stati arrestati 7 componenti di una frangia terroristica legata ad al Qaeda.
Dagli interrogatori degli arrestati, è emerso che i 7 facevano parte del comando che uccise 28 persone, di cui 12 carabinieri, 5 militari dell’esercito, 2 civili e 9 iracheni, nell’attentato del novembre 2003 alla base italiana di Nassiriya. Gli investigatori iracheni sono venuti anche a sapere che l’autocisterna esplosa nella base italiana, era guidata da un attentatore di nazionalità marocchina, il cui nome è Abu al-Kacem abu Leile.