E’ cominciato da pochi minuti l’interrogatorio presso i carabinieri di Grosseto, del manager dell’unità di crisi di Costa Crociere, Roberto Ferrarini.
Ferrarini è l’uomo con cui Schettino si è intrattenuto in varie telefonate, appena dopo l’impatto della Costa Concordia con gli scogli de “le Scole” all’Isola del Giglio, che ha poi causato il naufragio davanti il porto dell’isola e nei momenti successivi all’arenarsi dell’imbarcazione, fino all’ordine di evacuazione della nave. Gli inquirenti cercheranno di scoprire cosa si siano detti il manager e il comandante della Costa Concordia in quelle telefonate e cercheranno di capire quale sia stato il motivo per cui l’ordine di abbandonare la nave, sia stato dato con un’ora di ritardo. Quell’ora che è stata fatale per le 17 vittime già accertate e per le 16 persone che risultano ancora disperse.
Oltre ai sostituti procuratori che hanno in mano l’indagine, sarà presente anche il capo dell’unità di crisi della capitaneria di porto di Livorno, il C.F. Gregorio De Falco.