Padova 9 febbraio 2012. Negli ultimi mesi a Padova circa 170 alberi sono già stati eliminati. Ora il Comune nella sua programmazione ha la necessità di abbattere altri 37 alberi per lo più danneggiati e potenzialmente pericolosi, sparsi per i diversi quartieri della città. Puntiamo il dito però verso l’eliminazione di alberi sani, che sono già stati abbattuti per far posto ai parchi fotovoltaici, come i 50 alberi del parcheggio dello stadio euganeo; come altri 50 alberi, di cui una trentina alti 18/20 metri, eliminati a fine anno al parcheggio del PalaFabris di San Lazzaro; come altri 50 alberi circa della stessa area in procinto di essere abbattuti quando le loro chiome faranno ombra ai pannelli fotovoltaici. All’assessore all’ambiente Zan, che ha deciso di privare i padovani di un polmone verde in una città già pesantemente inquinata e malata, domandiamo perché non ha scelto di posizionare i pannelli fotovoltaici dove non c’è necessità di tagliare gli alberi come nella vasta area dell’ex foro Boario di corso Australia oppure al parcheggio Aps di Via Sarpi. All’assessore al verde Micalizzi chiediamo quando e dove verranno ricollocati l’equivalente di altri 70 alberi abbattuti per far posto al ponte della fiera; sappiamo che in proporzione alla chioma di un albero adulto abbattuto servono circa tre alberi nuovi.