La vicenda della donna morta per somministrazione di un farmaco acquistato online ci riporta ad una vicenda che abbiamo sollevato da anni. Ricordiamo che vendere farmaci online è vietato dalla legge italiana. Chi acquista online lo fa illegalmente a proprio rischio e pericolo, come se acquistasse un farmaco sul mercato nero. L’Italia è uno dei Paesi dove la vendita (illegale) online di farmaci è maggiormente diffusa anche grazie all’attuale normativa. In Gran Bretagna e negli Stati Uniti, contrariamente all’Italia, le compagnie farmaceutiche possono vendere medicinali direttamente ai pazienti tramite consegna a domicilio. Questa pratica è utilizzata in gran parte per pazienti affetti da malattie croniche che richiedono la somministrazione continuata e regolare di medicinali su ricetta, come Hiv, artrite reumatoide, emofilia e sclerosi multipla. Sarebbe quindi, opportuno legalizzare e controllare la vendita online di farmaci, affinché, i milioni di italiani che oggi non rinunciano all’acquisto via internet abbiano la possibilità di farlo in modo sicuro e controllato sulla base di quanto già esposto dall’Aduc in una audizione al Senato.

