Roma, 28 mar – “Non molleremo mai i nostri marò. Siamo pronti ad andare il più in alto possibile”. Lo ha detto il Sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, durante il briefing stampa alla Farnesina, dove ha fatto il punto sulla situazione dei due fucilieri italiani detenuti in India. Dopo un nuovo posticipo, è attesa per venerdì 30 marzo la decisione dell’Alta Corte del Kerala sulla giurisdizione.

“Non mi faccio troppe illusioni, ma neanche loro devono farsense. Qualora la decisione fosse che la giurisdizione non è quella italiana – come noi chiediamo – ma quella del Kerala, allora neanche loro si possono fare molte illusioni sul fatto che la impugneremo e alzeremo il dibattito portandola alla Suprema Corte”, ha detto De Mistura che ha in programma “puntuali, frequenti, pressanti visite per lanciare il messaggio e mantenerlo”. La prima tra pochi giorni. Intanto, oggi parte il Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, che si recherà a Trivandrum, dove incontrerà i due fucilieri italiani, e poi si incontrerà con il suo omologo a New Delhhi. “C’è ancora una nave italiana laggù – ha ricordato poi De Mistura – e quattro marò bloccati su questa nave. E’ francamente inaccettabile”.

Siamo inoltre ancora in attesa dei risultati balistici. “La presenza di due nostri carabinieri specializzati – ha detto De Mistura – ci aiuta a ritenere che queste perizie balistiche sono state fatte secondo i nostri criteri. ‘Trucchi’ non ce ne sono”.

(AGENPARL)