Roma, 27 mar – “Lo studio pubblicato oggi dall’Economist, secondo cui l’Italia appare in vetta alla classifica dei rincari nei costi della benzina, dimostra le speculazioni sui carburanti che si verificano nel nostro paese. Mentre in Francia tra febbraio 2011 e febbraio 2012 i prezzi alla pompa sono diminuiti, in Italia la benzina è aumentata del 18%, contro il +7% della Germania, l’8% della Grecia e il 12% degli Stati Uniti”. “Segno questo che i prezzi della benzina nel nostro paese non seguono l’andamento del petrolio, e subiscono rincari di tipo speculativo – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Attendiamo ora l’esito dell’indagine aperta dalla Procura di Varese e dalla Guardia di Finanza, e avvisiamo gli automobilisti: nei prossimi giorni, con l’avvicinarsi delle vacanze pasquali e dei ponti per i giorni di festa, si verificheranno nuovi rincari alla pompa, che puntualmente si registrano in occasione degli esodi degli italiani”.