Non poteva essere diversamente. Nella giornata in cui si celebra la Pasquetta , dopo due giorni di pioggia e cattivo tempo, stamani su Napoli splendeva il sole anche se soffiava il vento e la temperatura non era primaverile.

L’importanza del cambiamento climatico è collegato al fatto che la giornata coincideva anche con l’antivigilia dell’inizio delle gare veliche legate  all’America’s Cup.

Si tratta del più antico e prestigioso trofeo velico che vede in programma, dall’11 al 15 aprile prossimi, a Napoli una delle sue tappe.

Gare che vedranno, nelle acque del Golfo di Napoli davanti a via Caracciolo, affrontarsi 9 team di 7 nazioni: America, Svezia, Cina, Nuova Zelanda, Francia, Corea e Italia.

Il via alla competizione è previsto per mercoledì prossimo dopo che domani mattina a Castel dell’Ovo si terrà la conferenza stampa dell’Acea alla quale partecipano Iain Murray, Paolo Graziano e gli skipper dei 9 team partecipanti.

Stamani Napoli si è risvegliata anche con il Vesuvio innevato regalando una bellissima e unica coreografia, inimitabile, alla manifestazione velica.

Finalmente i napoletani e i tanti turisti, presenti in città, si sono potuti godere un po’ dell’atmosfera gioiosa e carica di aspettative che in questi giorni investe la città partenopea grazie all’evento sportivo.

Come per dare una risposta in senso positiva all’invito fatto ieri ai cittadini di Napoli, nel corso della cerimonia di inaugurazione, dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano di approfittare dell’opportunità che l’evento offre loro, stamani a migliaia hanno invaso il lungomare di Napoli e la Villa Comunale.

I due luoghi ospitano rispettivamente le aree tecniche dove sono ubicati gli hangar dei vari team e il  ‘Public Event Village’, dove si svolgeranno, per tutta la durata delle gare, esibizioni dimostrative dei campioni di calcio tavolo, tennis tavolo e scherma, concerti, spettacoli di cabaret, e dove viene ospitata un’area Food.

La pioggia dei giorni scorsi dopo che aveva creato qualche difficoltà alla cerimonia di inaugurazione dell’AC World Series svoltasi ieri sera in Piazza Plebiscito aveva fatto temere anche  per il Public Event Village,  in Villa Comunale aperto ogni giorno dalle 10 del mattino fino alle 24.

Stamani invece, il Village  si mostrava strapieno di visitatori complice non solo la bella giornata, ma anche l’accesso libero e gratuito a tutti.

Il fatto che tanta gente si sia riversato in Villa Comunale, le stime parlano di almeno 100mila visitatori, ha creato anche qualche difficoltà ed evidenziato alcune problematiche.

Si sono registrate resse ai pochi cancelli aperti, su via Riviera di Chiaia e su via Caracciolo. Un fatto questo che porta a credere che ci potrebbe essere un’evidente difficoltà e pericolo, in caso di emergenza, ad evacuare l’area in quanto è completamente recintata e le vie di fuga sono poche  e strette.

Evidenziata anche un’insufficienza di gabinetti, i pochi disponibili, messi a disposizione anche dagli chalet, erano praticamente presi d’assalto dai visitatori con immaginabili conseguenze anche dal punto di vista igienico sanitario.

Inoltre, era evidente l’assenza o scarsità di personale dedito al mantenimento degli standard di igiene del luogo.

Un fatto questo evidenziato dai contenitori dei rifiuti stracolmi e cartacce un po’ dovunque.

Inoltre, la presenza di tanta gente in Villa Comunale si mostrava di evidente impatto negativo sul verde pubblico fatto questo evidenziato anche dalle aiuole calpestate.

Ferdinando Pelliccia