I Carabinieri di Bari stanno eseguendo alcuni provvedimenti restrittivi – tra cui uno nei confronti di un calciatore professionista di serie A, Andrea Masiello e due suoi amici, Fabio Giacobbe e Giovanni Carella – emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari su richiesta dei Magistrati della Procura della Repubblica del capoluogo pugliese. Il reato contestato è associazione per delinquere finalizzata alla frode in competizioni sportive. Andrea Masiello ha fatto una serie di ammissioni e, in particolare, sull’ormai famoso autogol nella partita col Lecce del 15 marzo scorso  che avrebbe fruttato al calciatore un compenso di 300mila euro Sarebbero però una trentina gli indagati per il medesimo reato ipotizzato e almeno cinque le partite del Bari nel mirino degli inquirenti,