La Costa Crociere ha ufficializzato la data del 5 maggio come quella in cui verrà consegnata a Venezia la nuova ammiraglia della flotta, la Costa Fascinosa.
La lussuosa nave da crociera è quindi pronta ad accogliere i suoi ospiti e ad accompagnarli alla scoperta dei luoghi più belli e affascinanti della Grecia. Saranno poi, predisposti altri itinerari nel Mediterraneo.
La Costa Fascinosa è la gemella della Costa Favolosa ed è costata 510 milioni di euro.
Una curiosità il suo nome è stato scelto tramite un corcorso indetto dalla Costa. Sono stati presentati più di 16mila nomi possibili per la nave.
La nuova nave della Costa Crociera è stata realizzata da Fincantieri negli stabilimenti di Marghera a cui era stata commissionata nel mese di ottobre 2007
La Costa Fascinosa è dotata di 1.506 cabine, per una capacità di 3.780 passeggeri.
La sua stazza lorda è di 114.500 tonnellate sei in più rispetto alle precedenti navi di classe Concordia.
Sarà presentata come ”nuovo gioiello della marineria e orgoglio del Made in Italy”.
Come tale è anche presentata sul sito della Costa Crociere dove si legge: “Ha l’eleganza naturale di una diva e lo charme di un’opera d’arte: Costa Fascinosa è l’astro nascente della flotta Costa. I suoi ambienti, arricchiti con materiali preziosi e lucenti, sono ispirati alle atmosfere seducenti dei grandi film della storia, ai protagonisti che li hanno resi famosi e le opere che hanno dato lustro ai più famosi teatri di tutto il mondo. A bordo di Costa Fascinosa vivrai le emozioni più intense del grande schermo insieme a quelle della nuova avventura che sta per cominciare: la tua prossima crociera, ricca di magnifiche atmosfere e luoghi da film assolutamente reali!”.
Si tratta della 16/ma nave della flotta Costa e rientra nel piano della Costa Crociere che prevedeva l’espansione della propria flotta e che, con 5 nuove navi la cui consegna era stata programmata tra il 2009 e il 2012 ha comportato un investimento complessivo di circa 2,4 miliardi di euro.
La nave il 14 marzo scorso aveva preso il largo dal porto di Trieste per delle prove in mare.
Ferdinando Pelliccia