(AGENPARL) – Roma, 10 apr – “Vacanze con il contagocce per gli italiani, ma non mancano, purtroppo, i soliti imprevisti!” E’ quanto dichiara in una nota Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), in riferimento alle numerose segnalazioni di disagi giunte ai nostri sportelli al rientro dalle vacanze pasquali. “Nonostante 3 connazionali su 4 siano rimasti a casa -afferma Dona- non sono mancati i disservizi neanche in questo lungo week end di Pasqua: basta infatti prendere un aereo per rischiare, soprattutto in periodi di maggiore affollamento, ritardi, overbooking e bagagli smarriti. Per non parlare di chi si è concesso una piccola vacanza e allettato da un’offerta particolarmente conveniente si è ritrovato con un vero e proprio ‘viaggio-miraggio’; nel caso si tratti di un pacchetto tutto compreso -ricorda l’avvocato Dona- una volta rientrati si hanno 10 giorni lavorativi per inviare un reclamo con richiesta di rimborso a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata all’agenzia di viaggi, al tour operator e per conoscenza alla nostra Unione Nazionale Consumatori. Inoltre, è sempre bene conservare il catalogo, la documentazione di viaggio e tutto ciò comprovi l’eventuale inadempimento del tour operator”. “Sul nostro sito internet www.consumatori.it sono disponibili altri utili consigli e lettere fac-simile per le richieste di rimborso. Sempre sul sito -conclude Massimiliano Dona- è possibile accedere all’apposito sportello ‘Vacanza rovinata’ per richiedere la consulenza dei nostri esperti”.