(AGENPARL) – Roma, 16 apr – “Un caloroso bentornato a Valter Lavitola. Da oggi onora l’Italia con la sua presenza, dopo aver maramaldeggiato per anni in compagnia di figuri loschi almeno quanto lui: avrà un gran da fare, ne sono certo, per chiarire alla Giustizia italiana i suoi intrallazzi col potere e le sue azioni truffaldine”. A dirlo è Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, commentando la vicenda che ha coinvolto Valter Lavitola, arrestato oggi su disposizione della magistratura di Bari e Napoli. “Qualcosa dovrà chiarire pure ai socialisti – osserva il segretario – danneggiati oltremodo per la vicenda del falso Avanti, grazie al quale ha racimolato milioni di euro di contributi per l’editoria. Quei soldi li deve restituire allo Stato – continua Nencini –  A noi, intanto, restituirà l’onore infangato”.

“Ci costituiremo parte civile nel processo che vede imputato il losco faccendiere e sporgeremo una querela per diffamazione della nostra storica testata e per il danno all’immagine della stessa”, conclude Nencini.