(AGENPARL) – Roma, 10 apr – “Con tutto il rispetto, la commissione Giovannini non ci ha detto grandi novità’: il Parlamento costa molto, i parlamentari pure, pero’ meno di altri che, più’ furbi, scompongono le voci dell’indennità’, da noi considerate unitariamente. Avevamo proposto una commissione parlamentare d’inchiesta per andare oltre e capire che succede nell’universo del pubblico e parapubblico, anche le posizioni più’ nascoste. Oggi, comunque, l’urgenza e’ la legge sul finanziamento ai partiti, da basare su quattro principi: 1) allineamento ai rimborsi europei; 2) restituzione delle risorse non utilizzate per fini politici (e che, si e’ visto, sono ingentissime) e non certificate con documenti di spesa idonei; 3) controllo della corte dei conti 4) si’ a finanziamenti privati deducibili dalle tasse. Questa legge si può’ approvare subito, cogliendo l’occasione della legge sui partiti,in discussione alla Camera”. Lo dichiara in una nota l’on. Pino Pisicchio, capogruppo di Alleanza per l’Italia alla Camera.