(AGENPARL) – Roma, 10 apr – “Ci tengo specie in questo momento difficile per il Paese a lanciare un messaggio politico forte e positivo di fratellanza: aiutiamoci. Le notizie dei suicidi di imprenditori che giungono costantemente in queste settimane sono l’emblema di una sofferenza e di una tragedia nazionale che esula dagli aspetti meramente economici. In questo momento l’umanità e la percezione della realtà da parte del Governo e della politica sono al minimo storico, considerando che i segnali preoccupanti sono moltissimi, ma che le risposte sono tutt’al più negative e controproducenti per l’Italia stessa. Si parla di tagli senza sviluppo. Il Popolo della Libertà deve porsi delle domande, compresa una questione morale e staccare quindi la spina al Governo di Mario Monti. Il PdL inoltre ha bisogno come partito di riformarsi al suo interno e di prestare più attenzione a giovani e imprese, specie PMI. Sono convinto che il Presidente Silvio Berlusconi e il Segretario Angelino Alfano possano accogliere il mio appello che secondo i sondaggi corrisponde a rappresentare la volontà dei 2/3 dei nostri elettori che sfiduciano Monti, poiché incapace su tutti i fronti, tecnici e politici”.