Stamani si è tenuta a Castel dell’Ovo a Napoli la conferenza stampa inaugurale delle AC World Series Napoli 2012.
Domani da Napoli parte l’AC World Series Championship Racing in programma nel capoluogo partenopeo dall’11 al 15 aprile prossimi e che segna la ripresa, per il 2012, delle sfide per la conquista del trofeo velico più antico del mondo.
Si tratta dell’inizio di un cammino che dal Golfo di Napoli porterà i catamarani, presenti in questi giorni nel capoluogo campano, a gareggiare nel luglio del 2013 nella baia di San Francisco negli USA per la Luois Vuitton Cup.
L’imbarcazione che la vincerà acquisirà il diritto a sfidare quella detentrice della Coppa America, Oracle Racing Team USA, e a gareggiare, nel settembre del 2013, sempre nella baia di San Francisco negli USA per vincere la prestigiosa e antica Coppa.
Un trofeo che stamani dopo essere giunto scortato è stato poi, messo in bella mostra, mentre gli skipper dei catamarani che prendono parte alla competizione velica venivano presentati ai media.
Lo skipper di Oracle Racing Team Usa, 2 imbarcazioni, James Spithill e Darren Bundock, di Emirates Team New Zealand, Dean Barker, di Luna Rossa, due imbarcazioni, Max Sirena e i due timonieri, Paul Campbell-James e Chris Draper, di Artemis Racing Svezia, Terry Hutchinson, di Energy Team Yacht Club de France, Yann Guichar, di China Team Mei Fan Yacht Club, Phil Robertson, di Team Korea Sail Korea Yacht Club, Nathan Outteridge.
Sono stati proprio gli skipper che hanno decantato e lodato la città di Napoli e il suo pubblico.
Per lo svolgimento delle regate a Napoli è stata scelta come location il mare davanti via Caracciolo e la Rotonda Diaz.
“Non avevo mai visto tanta gente così vicina alle imbarcazioni, sembrava una partita di calcio”, ha spiegato Max Sirena, skipper di Luna Rossa, raccontando delle sue impressioni per la grande partecipazione manifestata dai napoletani che seguono dal lungomare gli allenamenti in mare dei catamarani.
Come lui si è dimostrato entusiasta di tanto calore anche Jimmy Spithill, skipper di Oracle che ha affermato: “Napoli è
lo stadio della vela in nessun altro posto del mondo le regate si svolgono così vicine al pubblico sulla terraferma. Sentiamo le grida e gli incitamenti, è una cosa nuova ed entusiasmante”.
In sala presente oltre a Iain Murray, direttore sportivo della 34esima America’s Cup, il presidente della Regione, Stefano Caldoro, il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e il presidente dell’Acn, Paolo Graziano.
Domani, dopo giorni di prove libere e allenamenti, si comincia a gareggiare.
Alle 14.15 verrà dato il via alle regate delle World Series America’s Cup.
Sul campo di regata tracciatoo tra Mergellina e il Castel dell’Ovo, a pochi metri dal lungomare, si fronteggeranno 9 catamarani AC 45 in rappresentanza di 7 nazioni. Oracle, NewZealand e Luna Rossa, Artemis Racing, China Team, Energy Team e Team Korea.
Domani a dare il via alla prima regata ufficiale il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro.
Sono cinque le giornate di regate previste a Napoli.
Nel corso dei 5 giorni si assisterà a duelli di match race, regate di flotta e prove di velocità. I primi non vedono modifiche, la loro durata resta 15 minuti, mentre le regate di flotta dureranno di più, 35 minuti.
Il risultato finale sarà determinato proprio dalle prestazioni dei team nel corso di tutte le gare.
L’esito di ogni gara sarà quindi valido ai fini del risultato finale. Per cui è importante per ogni équipe raggiungere buoni risultati in ogni singola prova e superare in maniera egregia le regate di
qualificazione per l’evento di match race, il Match Racing Championship, di sabato 14 aprile.
Saranno solo in 4 i team che arriveranno a disputarlo.
La domenica successiva, il 14 si terrà la gara di velocità AC 500 Speed Trial, nel corso dei quali ogni team si metterà alla prova su un percorso lungo 500 metri.
L’equipaggio che coprirà il percorso nel minor tempo sarà dichiarato vincitore della prova.
Una volta terminati gli Speed Trial, i team si dovranno poi, cimentare in una regata winner-takes-all che assegnerà il titolo di vincitore del ‘Fleet Racing Championship dell’AC World Series di Napoli’.
Domani mercoledì è la prima giornata e sono previste 3 regate di flotta, di 35 minuti ognuna, che vedranno coinvolte tutte le imbarcazioni. Prima partenza ore 14.15.
Giovedì 12 aprile si disputeranno Match Race, prima partenza ore 13.30 e regate di flotta, prima partenza ore 14.15.
Venerdì 13 aprile Match Race, prima partenza ore 13.30 e regate di flotta, prima partenza ore 14.15.
Sabato 14 aprile finale Match Race, prima partenza ore 13.30 e regate di flotta, prima partenza ore 14.15.
Domenica 15 aprile si disputeranno prove di velocità sui 500 metri, partenza ore 13.50 e regate di flotta dalle ore 14.55 .
Nella sfida a due tra Oracle, imbarcazione detentrice della Coppa America dopo averla stappata agli svizzeri di Alinghi nel 2010 a Valencia, e Emirates New Zealand, separati da un solo punto nella classifica delle World Series, in vantaggio sono i neozelandesi, si è inserita anche Luna Rossa che proprio a Napoli esordisce nella regata.
Luna Rossa è decisa a dare battaglia.
Il catamarano che veste Prada e sventola il tricolore e il cui skipper è l’italiano Max Sirena che faceva parte del team di Oracle, quello che ha vinto l’ultima edizione, ha tutta l’intenzione di dare battaglia, non mollerà facilmente.
Le premesse per delle belle gare ci sono tutte.
Non dovrebbe mancare il vento e nemmeno la pioggia annunciata dovrebbe guastare la festa.
Dopo la tappa di Napoli, le World Series 2012 proseguiranno a Venezia dal 15 al 20 maggio prossimi e a Newport dal 26 giugno al primo luglio prossimi.
Ferdinando Pelliccia