Ieri una battuta che alla fine non sembra essere tale, il numero uno del calciomercato Milan inviato a Barcellona per dare l’assalto a Guardiola. E’ Berlusconi ad insistere per l’ex blaugrana
Ancora conferme sulla pista Guardiola, il numero uno del calciomercato Milan, Adriano Galliani, a breve dovrebbe partire alla volta di Barcellona per stabilire i primi contatti con l’ormai ex allenatore dei campioni del mondo in carica. L’iniziativa parte direttamente dalle stanze del presidente Berlusconi che ormai, riferiscono le ultime indiscrezioni, avrebbe deciso che i rossoneri le proveranno tutte per convincere Guardiola a sposare la causa milanista.
Un vero e proprio pallino nato nel Cavaliere in occasione dei quarti di finale di Champions League che ha messo di fronte il suo arrancante Milan al super Barcellona allenato dall'ex centrocampista del Brescia. Un divario tecnico-tattico imbarazzante che ha convinto Berlusconi a cambiare guida tecnica a prescindere dalla vittoria in campionato o meno. Allegri ha ormai il destino segnato e a fine stagione il suo addio è ormai cosa certa. Che poi il sostituto possa essere Guardiola ancora non è possibile tracciarlo con certezza, ma la sensazione è che Berlusconi nelle prossime settimane le proverà tutte per arrivare al tecnico catalano. Insomma, si avvicinano giorni molto intensi per il calciomercato Milan sul fronte allenatore, vedremo cosa succederà a bocce ferme. Intanto i rossoneri avrebbero fatto ulteriori passi decisivi in direzione dell'acquisto di Ogbonna, difensore centrale della nazionale azzurra in forza al Torino. Come abbiamo riferito nei giorni scorsi, il difensore dovrebbe essere il primo rinforzo della banda rossonera per la prossima stagione, sul piatto una cifra totale di circa 20 milioni di euro raggiungibile attraverso una parte cash ed un paio di contropartite tecniche. In attacco invece dovrebbe arrivare la grande novità, come abbiamo già riportato anche sul nostro settimanale Week, ovvero la cessione di Ibrahimovic. Lo svedese e il Milan si separeranno a fine stagione in maniera consensuale, l'addio conviene a tutti.
