Il ritorno di Kakà infiamma nuovamente il calciomercato Milan, Galliani e Perez sarebbero già al lavoro per trovare la formula giusta per l’affare. Ad oggi il prestito pare davvero fattibile

Calciomercato Milan: Kakà in prestito, si può fare! Ecco i dettagliGalliani ha bisogno di rinnovare la rosa attualmente a disposizione di Allegri che con ogni probabilità la prossima stagione la vivrà come commentatore nei salotti calcistici in televisione. Ma come da tempo è noto in casa rossonera, come da qualunque parte in Italia, il cash scarseggi e bisogna quindi adattarsi. I parametri zero decenti sono una rarità, al momento infatti solo uno come Drogba può fare la differenza, quindi inutile affidarsi a scommesse come successo con Nocerino o Muntari, alla fine della giostra nell’economia generale della squadra questi giocatori non regalano nulla che possa fare effettivamente la differenza. Allora meglio puntare l’usato, vecchio, ma sicuro. Torna quindi in auge il ritorno di Kakà, il numero uno del calciomercato Milan, Adriano Galliani, avrebbe già avviato i lavori con l’amico Florentino Perez e nelle prossime settimane potrebbe arrivare anche la conclusione delle trattative per la grande felicità dei tifosi del diavolo. Attualmente, secondo indiscrezioni spagnole, si starebbe discutendo del prestito, formula con la quale il Real Madrid può sganciarsi dall’alto ingaggio di Kakà che oltretutto in termini di prestazioni non rende per quanto viene pagato.
Convenienza per entrambi i club insomma, infatti al Milan sono convinti che il brasiliano con la maglia rossonera nuovamente addosso potrebbe giocarsi carte importanti almeno per i prossimi due anni. Dunque, ad oggi l'operazione migliore messa in piedi da via Turati è rappresentata proprio dal ritorno di Kakà alla corte di Berlusconi. Nelle prossime settimane dovrebbero arrivare conferme o almeno qualche riscontro semi ufficiale sullo stato della trattativa. Intanto gli uomini del calciomercato Milan sono impegnati a relazionare nel dettaglio sulla lista di possibili candidati alla panchina per il dopo Allegri. L'esonero del tecnico livornese pare ormai scontato dopo l'ennesima pessima prova messa in campo dalla squadra nella giornata di ieri contro il Genoa. Berlusconi avrebbe deciso per l'allontanamento di Allegri ritenuto ormai incapace di dare la sua impronta tattica alla squadra che tira a campare soltanto con le giocate dei singoli. Insomma, sarà un mercato rossonero rovente, e nelle prossime settimane soprattutto in panchina.