In questo periodo di profonda crisi economica non ci sarebbe proprio niente da ridere. Al Parlamento europeo invece si tengono sessioni di yoga della risata. Non è necessario essere dotati di senso dell’umorismo o di raccontare barzellette. No, basta aver voglia di ridere. A denunciarlo è Paul Nutall, leader dei deputati del partito Indipendente del Regno Unito che, in una condivisibile caustica dichiarazione, denuncia l’insano atteggiamento dell’Unione europea che infischiandosi dei milioni di poveri e disoccupati, generati proprio da una rovinosa politica europea, si divertono a spese di quanti sono caduti in disgrazia, proprio a causa loro. E, come se non bastasse, in occasione della ricorrenza della costituzione dell’Unione Europea, saranno organizzate feste e festini, convivi ed eventi di ogni tipo.
“Questi pochi privilegiati – ha rimarcato Nutall – avulsi in una bolla e completamenti lontani dalla realtà quotidiana dei cittadini, dimostrano di non aver imparato niente dalla storia, continuando a comportarsi come nell’ ancien regime. Ridono gli eurocrati. Sulla nostra pelle e a nostre spese”.
Lavinia Macchiarini

