Per la forte scossa di terremoto (magnitudo 5.9) registrata in Emilia si contano sei morti. Diversi i crolli nel ferrarese e nel modenese, paura e rischi come a L’Aquila
Arriva il primo bollettino sugli effetti del sisma che questa mattina alle 4 circa ha colpito la zona del modenese e del ferrarese. Si parla di almeno sei morti, due persone a Sant’Agostino di Ferrara a causa del crollo di una fabbrica di ceramica, una a Ponte Rodoni di Bondeno per il crollo di un capannone industriale, un’altra vittima in una fabbrica a Dosso, una anziana signora a Ferrara, schiacciata nella sua abitazione e infine una cittadina tedesca che si trovava a San Pietro in Casale ed è morta per un malore. Secondo i dati raccolti dall’Istituto Nazionale di Geofisica, l’epicentro del sisma è stato registrato a circa 10 km di profondità nella zona del comune di Finale Emilia.
Magnitudo 5.9, questa l'intensità della scossa che ha avuto una durata di ben 30 secondi, a L'Aquila il 6 aprile del 2009 la scossa fu di 6.2 magnitudo della scala Richter pertanto si teme che danni e cose e persone possano aumentare di ora in ora. Il terremoto è stato avvertito anche in Toscana, Lombardia, Veneto, Trentino Alt Adige e Friuli Venezia Giulia. Ecco alcune foto pubblicate dagli abitanti nelle zone colpite dal violento terremoto sui social network.