Era nell’aria, almeno nelle valutazioni sulle conseguenze di scommessopoli, ma ora arrivano dettagli sulla possibilità di vedere l’Inter nella prossima Champions League. I nerazzurri potrebbero essere ripescati per i problemi di Udinese, Lazio e Napoli. E Platini…
Sarà un estate caldissima non solo per il calciomercato, infatti scommessopoli potrebbe stravolgere in maniera totale la classifica del campionato in corso sia nei piani alti della classifica, escluse le prime due posizioni, che in quelli bassi dove il Siena pare destinato alla retrocessione in Serie B. Il caos calcioscommesse potrebbe addirittura regalare all’Inter un clamoroso ripescaggio in Champions League nonostante il club di Moratti abbia terminato la Serie A 2011-12 al sesto posto in classifica guadagnandosi l’accesso la secondo preliminare di Europa League. Secondo quanto riporta SportMediaset, il club nerazzurro potrebbe seriamente approfittare dei problemi di Udinese, Lazio e Napoli che a seguito dell’inchiesta calcioscommesse potrebbero essere penalizzati nel punteggio raggiunto nel campionato appena concluso portando l’Inter al terzo posto e quindi a giocarsi il preliminare di Champions League.
Ad ogni modo, anche nel caso di penalizzazioni che non consentano una risalita fino al terzo posto, ad escludere le tre squadre che precedono l’Inter potrebbe essere direttamente la Uefa che secondo le norme approvate qualche anno fa detiene il diritto di estromettere dalle competizioni europee quei club che sono coinvolti anche in maniera marginale in scandali e problemi legati alla giustizia ordinaria e sportiva. Insomma, basta solo il coinvolgimento per vedersi strappare la licenza Uefa e Platini ha già fatto sapere che ci sarà tolleranza zero per quei club coinvolti nell’inchiesta sulle partite truccate. Udinese, Lazio e Napoli, chi più chi meno, sono coinvolte per alcune partite finite sotto la lente degli inquirenti e quindi del procuratore federale Palazzi.
Per i friulani si tratta di Udinese-Bari (3-3) giocata nel campionato 2010-11, per questo match alcuni giocatori del club pugliese avrebbero tentato di coinvolgere nell’illecito alcuni giocatori dell’Udinese senza successo ma per Pepe (il giocatore oggi alla Juve e all’epoca contattato dai colleghi del Bari per la combine) si profila l’accusa di omessa denuncia che in ambito penale non porta a conseguenze mentre il quello sportivo viene quasi paragonato ad un illecito vero e proprio. Per quel che riguarda la Lazio, i match incriminati sono diversi e l’arresto di Mauri chiarisce tutto su quello che può succedere al club di Lotito, mentre per il Napoli ci sarebbe una situazione analoga a quella di Pepe per Cannavaro che avrebbe declinato l’invito ad una combine ma non ha mai denunciato il tentativo di illecito per la partita Sampdoria-Napoli 1-0 giocata nella stagione 2009-2010.
Insomma, secondo SportMediaset le possibilità che l’Inter, per decisione della procura federale o direttamente dell’Uefa, venga ripescata ci sono e non vanno assolutamente escluse fino al momento dei deferimenti. Infatti nel caso in cui Lazio, Udinese e Napoli finissero alla sbarra sportiva i nerazzurri si ritroverebbero in Champions League nonostante il sesto posto finale nell’ultimo campionato. E addirittura, le tre squadre implicate lascerebbero anche il posto in Europa League che a quel punto andrebbe assegnato a Parma, Roma e addirittura Bologna. Insomma, sarà una calda estate per il calcio italiano, non solo per il mercato ma anche per l’ennesimo scandalo che ha travolto lo sport numero uno in Italia.