(AGENPARL) – Bruxelles, 22 mag – “Bisogna rafforzare la cooperazione giudiziaria tra gli stati membri. L’azione congiunta delle magistrature è vitale in Europa per contrastare la criminalità. Potenziarla è una priorità, come aveva già intuito più di vent’anni fa Giovanni Falcone. Questo rapporto è un omaggio alla sua memoria e a quella di tutte le vittime delle mafie, della criminalità organizzata e del terrorismo”. Lo ha detto l’eurodeputata Rita Borsellino, che oggi a Strasburgo ha presentato il Rapporto sulla sicurezza interna dell’Unione europea. Il testo, curato dall’europarlamentare del gruppo S&D e approvato a larga maggioranza, sottolinea l’importanza di una strategia coerente dell’Europa in materia di sicurezza.

“Fenomeni sempre più globalizzati non possono che essere affrontati attraverso la cooperazione tra stati – dice – E’ questo uno dei punti centrali. Inoltre, chiediamo che la futura strategia dell’Unione abbia come priorità anche la lotta contro la corruzione e quella contro la criminalità ambientale, economica e aziendale”. Nel suo intervento al Parlamento, l’eurodeputata ha ricordato Melissa Bassi e le ragazze di Brindisi, colpite dal brutale attentato di sabato scorso, e le vittime del terremoto in Emilia Romagna: “In tema di sicurezza, è fondamentale dare una risposta decisa alle calamità naturali e a quelle provocate dall’uomo”. Nel testo, si parla anche di immigrazione, che, continua la Borsellino, “non è tanto un problema di sicurezza, ma una questione politica più ampia, da affrontare attraverso politiche di asilo, sviluppo e promozione dei diritti umani nei paesi terzi”. “La sicurezza – conclude – deve essere sempre garantita nel pieno rispetto dello stato di diritto e dei diritti fondamentali che sono parte integrante e inscindibile di questa strategia”.