Gli inquirenti analizzano i video di sorveglianza della zona vicina alla sede di Livorno di Equitalia, per tracciare gli identikit del commando che ha lanciato delle bombe molotov, agendo a viso scoperto.

Sarebbero sette, secondo gli inquirenti, le persone individuate e inquadrate dalle telecamere di sorveglianza che si trovano nelle vicinanze della sede di Equitalia di Livorno, presa di mira ieri e fatta oggetto di lancio di bombe molotov.
Gli investigatori stanno cercando di tracciare l’identikit degli assalitori che a volto scoperto hanno compiuto la spedizione contro la sede della società di riscossione tributi, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, intorno alle ore 4 e 30. Oltre ai filmati ripresi dalle varie telecamere dislocate nella zona dove è avvenuto l’assalto, si stanno analizzando eventuali tracce lasciate dal commando sulla molotov e sul petardo non esplosi. L’orientamento degli investigatori per scoprire chi ha compiuto questi atti intimidatori, si concentrerebbe  nell’ambiente anarco-insurrezionalista della città toscana. Per questo motivo gli investigatori stanno in queste ore analizzando filmati  di altre manifestazioni svoltesi a Livorno e in generale in toscana, dove si sono registrati episodi di protesta e azioni contro banche e agenzie della riscossione.