Indiscrezione clamorosa in grado di cambiare gli scenari di calciomercato finora accostati alla Juventus. Robin Van Persie è stato a Torino per trattare direttamente con la vecchia signora, sul piatto l’offerta ufficiale per l’attaccante oranje e a possibilità di indossare il numero 10 di Alex Del Piero
Forse siamo ad una svolta decisiva nella caccia al top player per l’attacco avviata un mesetto fa circa dalla vecchia signora. Infatti secondo una clamorosa indiscrezione Van Persie, obiettivo di calciomercato che la Juventus non ha quindi mai smesso di seguire, sarebbe stato a Torino nei giorni scorsi per trattare direttamente con il club bianconero. I dirigenti di corso Galileo Ferraris avrebbero la seria intenzione di portare a casa il giocatore olandese e pare che gli abbiano offerto ben sei milioni di euro netti a stagione e la possibilità di indossare la storica maglia numero 10 a dimostrazione della centralità di Van Persie nel nuovo progetto Juve.
Le parti si sarebbero lasciate con la promessa di rivedersi al più presto, l’attaccante dell’Arsenal chiede di fare le sue valutazioni perchè in ballo c’è anche l’offerta del Manchester City che pare orientato ad accontentare i desideri economici del giocatore. In questo momento l’unica cosa certa che trapela è l’addio sicuro di Van Persie all’Arsenal, la destinazione sarebbe invece una corsa a due fra Juventus e City. Marotta e Conte si affidano al blasone e al fascino della vecchia signora per convincere il bomber oranje, in questo campo la Juve è ancora nettamente superiore al City che pure ha trionfato nella Premier League soltanto una decina di giorni fa.
Ora la palla è quindi nelle mani di Van Persie, ovviamente la decisione è attesa a stretto giro di posta anche perchè non è possibile congelare per troppi giorni altre trattative di calciomercato messe in piedi dalla Juventus per l’attacco. Intanto Marotta smentisce l’accordo con Drogba, la Juve per il secondo attaccante punta tutto su Destro rinunciando all’assalto per Verratti, il duello con l’Inter potrebbe chiudersi in perfetta parità.