Alessandro Del Piero dice addio alla Juventus per andare a giocare con più continuità negli Usa. Intanto il calciomercato bianconero lavora per trovare il suo erede con tante soluzioni possibili
Ormai tutto è confermato: le strade di Alessandro Del Piero e della Juventus nella prossima stagione si divideranno. Lo storico capitano bianconero dopo 19 anni passati in compagnia della Vecchia Signora dice addio ai bianconeri per andare a giocare con più continuità e tornare ad essere protagonista. Del Piero con la Juve ha vinto tutto, dalla Champions League al campionato di Serie B, ma nell’ultima stagione Conte lo ha utilizzato con in contagocce e il numero dieci ha ancora tanta voglia di giocare. L’addio del fantasista lascerà un vuoto nell’attacco dei campioni d’Italia, per questo motivo Marotta sta già sondando il calciomercato a caccia di un suo possibile erede.
Secondo quanto afferma la Gazzetta dello Sport, Del Piero la prossima stagione giocherà negli Usa. Su di lui c’è il forte interesse da parte dei New York Red Bulls e nella prossima settimana potrebbe esserci l’incontro decisivo per definire la prossima stagione, con l’Adidas pronta a contribuire a pagare lo stipendio del fantasista. Intanto, secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato, la Juventus sarebbe già al lavoro per trovare il degno sostituto del capitano, un giocatore che apporti fantasia alla squadra ma sia anche decisivo sotto porta.
Sono tre i nomi sul taccuino di Marotta che nella prossima sessione di calciomercato potrebbero approdare alla Juventus. Il primo nome è quello di Sebastian Giovinco, autore di una stagione strepitosa al Parma, dove ha contribuito fortemente alla tranquilla salvezza degli emiliani. Il secondo nome è quello di Gaston Ramirez del Bologna, anch’esso ha disputato un ottimo campionato suscitando l’interesse dei bianconeri ma anche di tutti i grandi club d’Europa. Infine c’è Rodrigo Palacio del Genoa, che avrebbe un costo molto minore di quello dell’uruguaiano e sarebbe comunque un attaccante molto utile ad Antonio Conte. Inutile dire che la formica atomica, essendo per metà già della Juventus, è in vantaggio sugli altri due.

