Indiscrezione di calciomercato clamorosa, il Milan sarebbe in vendita. Berlusconi starebbe seriamente pensando a cedere il club, ecco i possibili scenari…

Berlusconi vende il Milan? Ecco cosa può accadereGiungono dalla Spagna delle indiscrezioni di calciomercato davvero clamorose. Il Mundo Deportivo ha affermato che il presidente del Milan Silvio Berlusconi starebbe seriamente meditando la possibilità di mettere in vendita la società. Secondo le pagine del quotidiano spagnolo i primi segnali sarebbero proprio la disponibilità a trattare le cessioni dei giocatori più importanti della squadra come Thiago Silva. All’orizzonte ci sarebbero cordate di imprenditori russi e primi su tutti alcuni gruppi medio orientali. Il Milan ha già un contratto di sponsorizzazione con la compagnia aerea di Dubai ed i buoni rapporti con l’emirato arabo faciliterebbe le trattative per la cessione.


La tifoseria è già divisa. Molti vorrebbero che il presidente che ha fatto vincere tutto a questa società rimanesse. Altri vorrebbero un cambiamento. Cambiamento che porterebbe soldi freschi nelle casse rossonere. I soldi, conseguentemente, porterebbero grandi giocatori a Milano (e perché no, grandi allenatori come Guardiola) e gioverebbero sicuramente molto anche alla qualità del calcio italiano. Ovviamente le notizie relative ad una cessione della società andranno tutte confermate. La sua avventura nel Milan è iniziata il 20 febbraio 1986. Da presidente della società rossonera ha vinto tutto. Otto volte campione d’Italia, cinque volte campione d’Europa, tre volte campione del mondo, 6 supercoppe nazionali, cinque europee una coppa Italia. Uno dei presidenti più vincenti della storia del calcio italiano. Un uomo che è stato capace di portare una squadra italiana ai massimi livelli nel mondo.

Festeggiando il meritato titolo di squadra più titolata al mondo. Non sarà un caso che da quando il Milan non è più seguito a tempo pieno dal presidente Berlusconi, i risultati hanno faticato ad arrivare. Magari un cambio societario potrebbe rinvigorire l’ambiente rossonero o viceversa farlo entrare in un baratro colmato solamente da investimenti prepotenti. Sicuramente la possibilità di vedere una società simile al Manchester City in Italia è allettante, ma veder abbandonare una figura di spicco del mondo del calcio come lo è e lo è stato Silvio Berlusconi dovrebbe far riflettere su quale direzione sta imboccando il calcio italiano. Insomma, il calciomercato del Milan rischia di infiammarsi dalle fondamenta.

Marco Bettella