New York, 22 giu.  Proseguono in rialzo le Borse Usa, dopo che ieri il Dow Jones ha subito la sua seconda maggior perdita giornaliera da inizio 2012. Il rally di stamani e’ dovuto anche alla forte caduta dei mercati azionari di ieri, provocato da dati deludenti sul settore manifatturiero. La Fed di Philadelphia ha comunicato ieri che l’attivita’ manifatturiera nella regione e’ caduto in territorio negativo a -16,6 in giugno, il livello piu’ basso da agosto 2011, da -5,8 in maggio.
Per Stephen J. Guilfoyle, analista di Meridian Equity Partners, l’indice Philly Fed di giugno ha suonato l’allarme, perche’ ha rivelato che il manifatturiero, almeno nella regione della costa atlantica mediana, sta subendo una forte contrazione nei nuovi ordini, nelle consegne, nei trasporti e nella durata della settimana lavorativa. “Questo e’ il secondo mese di fila – spiega alla Xinhua – di contrazione per l’indice e alcuni temono che sia il preludio di un’estate difficile per il settore manifatturiero a livello nazionale”.
In piu’, l’agenzia di rating Moody’s ha annunciato tagli delle valutazioni delle 15 maggiori banche mondiali dopo la chiusura dei mercati ieri. Cinque banche statunitensi sono state colpite, Bank of America, Morgan Stanley, Citigroup, Goldman Sachs and JpMorgan. Tuttavia i titoli bancari oggi guadagnano, poiche’ gli investitori ne avevano venduti molti ieri sera, sull’onda dei rumour che preannunciavano il downgrade. Il primo ministro italiano Mario Monti ha ammonito che un fallimento del vertice europeo della prossima settimana avrebbe conseguenze apocalittiche, paventando una potenziale spirale letale che potrebbe minacciare il futuro politico ed economico dell’Europa. Il Dow Jones guadagna lo 0,45% a 12.628 punti, il Nasdaq lo 0,61% a 2.876 punti.

(Adnkronos/Xin) –