In migliaia sono tornati a manifestare nella piazza simbolo del Cairo, piazza Tahrir, per protestare contro le decisioni prese da parte della giunta militare al potere in Egitto. I sostenitori dei Fratelli musulmani stanno occupando la piazza in queste ore al grido di “Abbasso il regime militare”
Sono nuovamente ore di grandissima tensione in Egitto. I sostenitori di Mohamed Morsi candidato alla presidenza dei Fratelli musulmani, sono tornati nella piazza simbolo della rivolta contro il regime di Hosni Mubarak, piazza Tahrir, per protestare contro le decisioni prese dalla Giunta militare al potere dopo la caduta del rais egiziano. Al grido di “abbasso il regime militare” in migliaia sono scesi in piazza contestando aspramente l’aggiunta alla Dichiarazione Costituzionale decisa dai militari e lo scioglimento del parlamento, considerata una vera e propria intromissione nella già fragile transizione verso la democrazia.
I manifestanti inoltre stanno protestando anche per lo slittamento della proclamazione dei risultati del voto che erano attesi nella giornata di ieri e che invece sono stati rinviati a domenica prossima. La Commissione ha dichiarato che la scelta si è resa necessaria per analizzare i ricorsi presentati che sono oltre 400.