Isla-Asamoah, il doppio colpo di calciomercato della Juventus, potrebbe saltare. Il problema sono le contropartite chieste dall’Udinese: Immobile già promesso al Genoa e Marrone che Conte vuole tenere per la prossima stagione
Nei prossimi giorni potrebbe chiudersi la telenovela Isla-Asamoah. I due calciatori dell’Udinese sembrano infatti ad un passo dal vestire la maglia bianconera. Marotta potrebbe chiudere una grande trattativa di calciomercato per la Juventus: 30 milioni dilazionabili in due anni. Potrebbe? Ebbene si perché nella trattativa devono ancora rientrare le contropartite. Le due società si incontreranno nei prossimi giorni per mettere a punto gli ultimi dettagli riguardanti appunto le comproprietà. Gli scenari dietro alla trattativa sono molteplici e tutti molto differenti. La società della famiglia Pozzo chiede Ciro Immobile e Luca Marrone.
Per il primo non sembrano esserci margini di trattativa in quanto la Juventus lo ha già promesso al Genoa (e potrebbe essere inserito in una trattativa per arrivare a Mattia Destro). Luca Marrone invece è stato definito incedibile da Antonio Conte che vorrebbe puntare su di lui la prossima stagione. La Juventus proverà a convincere l’Udinese a firmare per la comproprietà dell’ormai quasi certo nuovo arrivo, Paul Pogba o inserire contropartite come Ekdal, Sorensen o Taider. Se la famiglia Pozzo non dovesse accettare la trattativa potrebbe comunque andare in porto, ma la Juve dovrebbe sborsare 15 milioni di euro cash. Difficile ma non impossibile che salti tutta l’operazione. I due giocatori (Isla su tutti) sono seguiti anche da altre squadre che potrebbero garantire all’Udinese contropartite gradite alla società friulana.
Dal canto suo la Juventus potrebbe decidere di fare un sacrificio e cedere Marrone in comproprietà o in prestito per un anno. La trattativa dunque potrebbe chiudersi in modo totalmente differente da quello previsto due settimane fa. Marotta e Paratici dovranno lavorare ancora tanto per rendere ufficiale il passaggio sotto la mole di Isla e Asamoah. Cercando di risolvere il tutto entro il 30 giugno, data prevista alla riapertura del calciomercato o al massimo prima dell’inizio del ritiro in modo da dare ad Antonio Conte una Juventus con i nuovi arrivi fin da subito.
Marco Bettella