Assalto del Psg che vuole Pato e Thiago Silva. Il calciomercato del Milan in uscita si infiamma sulle possibili partenze dei due brasiliani, l’offerta messa sul piatto dagli arabi di Francia è pazzesca…
Dalle pagine della Gazzetta di oggi è uscita una foto molto interessante. L’immagine ritrae Carlo Ancelotti, allenatore del Paris Saint-Germain, Leonardo, uomo mercato dei francesi, Nasser Al Khelafi, presidente della compagine parigina, e Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, tutti sulla stessa tribuna durante l’incontro Nadal-Bolelli al Roland Garros. Una coincidenza? Non è chiaro, ma sicuramente non si è parlato solo di tennis. Anzi. Il PSG sarebbe infatti interessato ad Alexandre Pato. L’attaccante è molto stimato dall’allenatore che l’ha fatto esordire in serie A. Ed il giocatore non disdegna un approdo a Parigi.
Il Milan potrebbe decidere di vendere il giocatore, che nell’ultimo anno e mezzo ha giocato poco e segnato ancora meno. Dalla cessione del talento brasiliano arriverebbero i soldi per portare a Milano Tevez. L’argentino rimane un pallino della società rossonera, vicinissima al giocatore nella sessione invernale di calciomercato. Pato non è però l’unico osservato dalla società parigina. Il club francese ha dato a Leonardo una disponibilità economica di 120 milioni. E allora ecco il vero affare: Pato e Thiago Silva al PSG in cambio di 60 milioni. Il difensore brasiliano seguito anche dal Barcellona è considerato incedibile. Ma a fronte di un’offerta così la società rossonera difficilmente potrà rinunciare.
Si prospetta una trattativa simile a quella che portò Kakà a Madrid. Il Milan cercherà di resistere alla tentazione di vendere il suo gioiello. Intanto la squadra parigina sonda il terreno anche per Zlatan Ibrahimovic, già seguito anche dal Manchester City degli sceicchi. La volontà della dirigenza rossonera (se proprio non riuscisse a trattenere i suoi campioni) è quella di chiudere in fretta in modo da avere la possibilità di reinvestire i soldi delle cessioni nel mercato in entrata. E chissà che proprio dai soldi delle cessioni non possa uscire il nome di un nuovo attaccante. Per esempio Mario Balotelli.
Marco Bettella