Venezia, 17 lug. E’ allarme per la campagna veneta che chiede da Padova fino a Rovigo passando per l’area del veneziano lo stato di calamita’ naturale. Non piove e le riserve di un inverno senza piogge sono pressocche’ inesistenti. ”E’ peggio del 2003 – dicono gli agricoltori di Coldiretti che stima da piu’ parti perdite intorno al 60% del raccolto nei terreni irrigati, del 100% in quelli non raggiunti dall’acqua. I danni alle colture estensive sono irreversibili soprattutto per le coltivazioni di mais, soia e barbabietola ma anche l’ortofrutta comincia a dare i primi segnali di sofferenza”.

(Adnkronos)