“L’ Ania si dichiara pronta a ridurre i prezzi delle Rc auto ‘nell’ambito di un’azione congiunta di sistema che aggredisca il costo dei sinistri’: onestamente sono sbalordito da queste dichiarazioni visto che sono anni che il Parlamento italiano ha votato norme a favore del sistema assicurativo (come richiesto dalla stessa Ania) per combattere in modo particolare il sistema di truffe, spesso  alla radice dell’alto costo delle polizze Rc auto nel nostro Paese”. Commenta così  Enzo Raisi, responsabile nazionale promozione e immagine di Fli, la relazione odierna dell’associazione delle imprese assicuratrici e aggiunge: “ A fronte di ciò le assicurazioni non solo non hanno mantenuto la promessa di diminuire le tariffe, ma addirittura le hanno aumentate sistematicamente tanto che la stessa Autorità della concorrenza e’ intervenuta pesantemente per rimarcare il fatto, il settore assicurativo e’ un esempio negativo, un settore in cui cinque soggetti detengono l’80 per cento del mercato”.

“Ci attendiamo da parte del Governo- conclude Raisi- un intervento serio affinché vengano ripristinati in campo assicurativo una libera concorrenza e un controllo sulle tariffe Rc auto, visto peraltro che l’assicurazione dei mezzi è obbligatoria per i cittadini”.