Milano, 30 lug. “All’inizio di una settimana clou non solo per il Vecchio Continente ma per l’economia globale”, le principali Borse europee viaggiano in positivo “sulla base delle chiusure asiatiche di questa mattina e soprattutto grazie al fatto che anche nel weekend i policymaker europei hanno parlato all’unisono, una novita’ che ha sicuramente rasserenato i trader rispolverandone i desideri di tornare in acquisto sugli asset tralasciati”. A spiegalo, nei Forex Morning Comments di stamani, sono Michael Hewson (senior market analyst) e Tim Waterer (senior trader) di Cmc Markets.

“L’ottimismo degli investitori – continuano Hewson e Waterer – si fonda essenzialmente sulle aspettative di un acquisto di bond da parte della Bce e, pertanto, la conferenza stampa di Draghi di giovedi’ potrebbe anche dare luogo ad una grandissima delusione qualora cio’ non avvenisse, con la possibilita’ di assistere ad una inversione a U impressionante considerato il livello di aspettative che si e’ venuto a creare. Tuttavia, i rumor indicherebbero piuttosto il contrario, a partire da un articolo su Le Monde in base al quale l’Eurotower avrebbe in serbo di coordinare un acquisto di titoli di Stato a mercati aperti all’interno di un’azione coordinata con i fondi Salvastati”.

“Il dato inferiore alle attese del Pil Usa – concludono Hewson e Waterer – continua a supportare i fan di un rispolvero di una nuova fase di Quantitative Easing, anche se i piu’ si aspettano dalla riunione del Fomc di questa settimana solo una dichiarazione di estensione dei tassi bassi fino al 2015. La formazione di una figura a candela rialzista sull’euro/dollaro suggerisce che potremmo presto assistere ad un rimbalzo verso 1,2600 nel medio termine qualora fosse superata 1,2474.Al contrario, una chiusura mensile sotto 1,2150 aprirebbe la strada a 1,2060. Contro la sterlina, sopra 0,7755 potrebbe riportare la moneta unica a 0,80. Sopra 79,30 dollaro/yen incline a ritrovare gli 80”.

(Adnkronos)