Beppe Marotta pronto a prendere il bomber formato europeo, blitz pronto. Ora la Juventus può chiudere il suo calciomercato, ma prima ci sarà anche un altro innesto per il reparto offensivo
La vecchia signora si avvia a chiudere la sua campagna acquisti. Una finestra di mercato, quella in corso, che ha visto la Juventus assoluta protagonista con colpi di primissimo piano che andranno a rinforzare in maniera assoluta lo scacchiere nelle mani di Antonio Conte. Ora è però il momento del botto conclusivo che prima sarà preceduto da un innesto di seconda fascia sempre per il reparto avanzato. Dopo una cernita pignola i dirigenti di Corso Galileo Ferraris hanno scelto Luis Alberto Suarez, uruguayano in forza al Liverpool e messo in vendita dal club inglese che intende monetizzare dalla sua cessione per poter dare l’assalto al nuovo attaccante. Le valutazioni di Marotta e soci sono state condizionate dall’opportunità di mettere a segno un colpo che a livello economico inciderebbe senza grossi patemi sulle casse della vecchia signora, infatti come abbiamo sempre sostenuto, Suarez è fin dall’inizio di questa caccia al top player il giocatore con il profilo tecnico ed economico giusto per un assalto in tempi di difficoltà finanziarie. Suarez costa 25 milioni di euro, è giovane, dinamico e tatticamente duttile, ha un ingaggio inferiore ai big già affermati in grandi club per cui la Juventus ci ha sempre lavorato sotto traccia tenendolo saldamente in vetta alle preferenze. Il momento di dare la scossa alla trattativa è arrivato, sul piatto potrebbe finire anche il solito Krasic che dalle parti di Liverpool piace sempre moltissimo.
Nei prossimi giorni dovrebbe esserci la svolta sul fronte uruguagio con un blitz in terra inglese che dovrebbe portare a termine l’operazione. I vari Van Persie, Tevez e Dzeko non sfumano ma sono gentilmente accantonati da corso Galileo Ferraris perchè o costano troppo o non hanno le caratteristiche tecniche ideali per inserirsi nel collaudatissimo sistema di gioco plasmato da mister Antonio Conte per la sua Juventus. Oltretutto sui tre obiettivi di calciomercato ci sono, oltre alla Juve, anche altre big come United e Milan pronti a scatenare un’asta che risulterebbe sconveniente dal punto di vista economico. In ogni caso, prima del pezzo grosso, in attacco arriverà probabilmente anche una seconda linea. Un solo nome al momento sembra essere concreto: Pazzini. Destro infatti anche nella giornata di oggi potrebbe chiudere con la Roma, secondo alcune indiscrezioni rilanciate da Sportitalia, infatti, il bomber del Siena in mattinata potrebbe addirittura sostenere le visite mediche al Gemelli di Roma. Pertanto l’unica pista accessibile è quella che porta a Pazzini anche se non sarà semplice convincere Moratti a cedere l’attaccante proprio alla Juventus. L’Inter chiede almeno 10-12 milioni di euro, la Juve propone il prestito. A queste condizioni non si chiude, perciò in corso Galileo Ferraris sta maturando l’idea di cedere prima due pezzi dell’attuale reparto offensivo di Conte per poi provare a convincere l’Inter pareggiando la richiesta nerazzurra. I due candidati a lasciare la Juve sono Matri e Quagliarella, entrambi saranno ceduti per far spazio a Pazzini o ad un altro obiettivo di mercato nel caso in cui dovesse sfumare l’interista. Sull’attaccante ex Cagliari c’è il Milan che stando alle ultime farebbe sul serio per Matri.
Trattativa in corso che in caso di riuscita fornirebbe alla Juve la liquidità necessaria per l’assalto a Pazzini. Non va comunque ancora sottovalutata del tutto la pista Jovetic, il giovane attaccante del Montenegro in forza alla Fiorentina figura sempre sulla lista della spesa bianconera ma per ora resta il colpo da piazzare in ultima battuta se l’obiettivo principale (Suarez) dovesse fallire. Insomma, il calciomercato della Juventus volge verso l’archiviazione di altri due colpi, questa volta è l’attacco il reparto al centro dei dibattiti sulla vecchia signora. E ci saranno ancora scintille. Dovesse andare in porto i colpi in programma in Corso Galileo Ferraris, e la sensazioni ci suggeriscono che entro un paio di settimane al massimo sarà effettivamente così, Antonio Conte avrebbe a disposizione una squadra davvero super, quindi l’assalto alla Champions League non è affatto un’utopia. Per quel che riguarda i valori nel campionato italiano la situazione vede lo scacchiere bianconero aumentare a dismisura il divario sulle altre big che continuano ad arrancare in questa finestra di mercato contraddistinta, per loro, soltanto dalle cessioni importanti.