Non solo Mattia Destro, tra i tormentoni del calciomercato estivo, anche le trattative per l’olandese Van Persie non sono da meno. Sembra infatti che ormai la situazione del calciatore dell’Arsenal, che non ha alcuna intenzione di rimanere nel suo attuale club, sia una gara tra il Manchester United e la Juventus. Un affare da 47 mln di euro, tra ingaggio e costo del cartellino… Una marea di soldi.

 

Van PersieNessuno nell’entourage juventino ha mai nascosto la volontà di far approdare in quel di Torino l’attaccante olandese dell’Arsenal Robin Van Persie. Il bomber della Premier League, non ha alcuna intenzione di rimanere nell’attuale club d’appartenenza e lo ha dichiarato nelle scorse settimane apertamente. A conferma di ciò, l’attaccante oranje non è partito in tournée con l’Arsenal e quindi la rottura tra giocatore e club inglese è ormai insanabile, nonostante la volontà di Wenger di trattenerlo con il rischio di vederlo partire a parametro zero a scadenza di contratto nel 2013. Secondo la stampa d’oltremanica, le uniche due squadre che stanno contendendosi l’acquisto del cartellino del giocatore, sono ormai la Juventus e il Manchester United, in quanto l’altra squadra di Manchester, il City, avrebbe abbandonato l’idea di rincorrere l’olandese.

Un affare comunque non semplice da portare in porto: i soldi richiesti sono davvero tanti, sia per l’acquisto, sia per l’ingaggio che chiede l’attaccante della nazionale olandese. Si tratta infatti di un’operazione da circa 47 mln di euro, di cui 35 mln andrebbero per l’acquisto e 12 di ingaggio: cifre folli per entrambi i club, sia italiano che inglese. Il Manchester United nella settimana appena trascorsa, aveva offerto 22 mln per la cessione del cartellino, ma i Gunners hanno rispedito al mittente l’offerta e non hanno intenzione, almeno per il momento, di cedere di un millimetro dalle loro richieste. La Juventus invece attende sorniona come sempre: del resto se Van Persie non ha alcuna voglia di rimanere con l’Arsenal, è impensabile che il club inglese non pensi a cederlo nel momento in cui nel mercato è richiesto e può guadagnare dalla cessione del suo cartellino. Diciamolo chiaro e tondo: non sono in una posizione di forza i Gunners, con il rischio di perderlo senza colpo ferire nel 2013. Quindi l’attendismo di Marotta, verte nelle possibilità che presto il prezzo di vendita dovrebbe subire un minimo di ribasso e allora si potrà intervenire sul serio nella trattativa.

Certo se Van Persie facesse chiarezza sulle sue posizioni in merito, faciliterebbe il compito delle due contendenti. Ma l’olandese ancora non si sbilancia e tiene con il fiato sospeso due tifoserie importanti.