Messo in archivio Euro 2012 ecco i nostri voti ai migliori e peggiori del torneo continentale. Top Iniesta, Xavi e Pirlo, flop Olanda, Rooney e Ibra
Ieri sera dopo una finale nera per gli azzurri si è chiuso l’Europeo ucraino-polacco, torneo che ha messo in mostra grandi campioni su cui magari le aspettative erano più dubbiose e giocatori che erano al centro dell’attenzione di tutti gli appassionati del gioco più bello del mondo. Vediamo ora i migliori e i peggiori di questa coppa continentale appena conclusa. Pollice su per la coppia ever green Xavi e Iniesta, I due giocano come nessuno al mondo e anche questa volta hanno alzato il prestigioso trofeo, terza vittoria di fila con la maglia della nazionale roba da record, al secondo posto troviamo l’immenso e immortale Andrea Pirlo che con le sue finte di corpo e i suoi lanci con il goniometro ha consegnato all’Italia le chiavi per il paradiso in più di un’occasione, dato ormai per spacciato e sulla vita del tramonto il centrocampista bianconero ha dato di nuovo prova del suo talento in una superba stagione con la Juventus ed è stato autore di prove indiscutibilmente fantastiche con la maglia azzurra.
Il terzo Tra i migliori è <
strong>Iker Casillas, gol subiti dal portiere spagnolo capitano del Real Madrid uno, numeri che lo inseriscono di diritto come il miglior portiere del torneo e indubbiamente come uno dei migliori giocatori in assoluto. Pollice verso il basso invece per la nazionale olandese al completo, data per favorita al passaggio del turno alla prima fase di questo torneo, al suo debutto si trova di fronte la squadra “materasso” del girone, esprime un pessimo calcio povero di idee e sicuramente senza futuro e viene sconfitta dalla Danimarca, le due partite seguenti contro Germania e Portogallo sono l’emblema di questo torneo giocato dagli oranje senza ne grinta ne mordente quasi un insulto al prestigio di questa competizione. Al secondo posto non posso non mettere l’inglesissimo Wayne Rooney, salta le prime due partite per squalifica, al rientro con l’Ucraina gioca decentemente ma quando il calibro degli avversari sale non viene mai segnalato in mezzo al campo, spompato, pesante, in certe giocate irriconoscibile non ha mai spaventato l’Italia durante il quarto di finale e ora è sul banco degli imputati per l’eliminazione inglese.
Ultimo dei top flop è Zlatan Ibrahimovic, forse la sua ultima occasione per cercare di fare un buon piazzamento con la sua nazionale, il tasso tecnico dei suoi compagni non è assolutamente paragonabile al suo e lui cerca di prendere per mano la squadra ma senza successo, ad ogni giocata errata dai compagni perde il senno e inizia a pascolare per il campo senza trovare il bandolo della matassa. Poi vorrei fare una menzione speciale per Andry Shevchenko autore di una doppietta proprio contro la Svezia, dove ha dimostrato di poter dare ancora qualcosa a tutti noi amanti di questo sport. Adesso sarà dura aspettare due anni per rivedere le maglie delle nazionali di quasi tutto il mondo e i giocatori più forti del globo contendersi la coppa del mondo in Brasile. Appuntamento a Rio a giugno 2014.
Eros Tassan