Roma, 13 ago.  ”La critica dei provvedimenti giudiziari e’ pienamente legittima e costituisce anche uno stimolo all’operato della magistratura purche’ essa sia corretta e obiettiva, senza mai trascendere in giudizi che attengono alla sfera personale e privata”. Cosi’ l’Associazione nazionale magistrati interviene in relazione ad alcuni commenti apparsi sugli organi di stampa, giudicati ”gravemente offensivi nei confronti dei magistrati che si stanno occupando della vicenda giudiziaria dell’Ilva di Taranto”.

”La magistratura non intende invadere l’ambito di competenza di altre Autorita’, ma, in presenza di violazioni della legge penale, non puo’ fare a meno di intervenire con gli strumenti giudiziari ordinari, ove gli organi amministrativi di controllo non siano riusciti ad assicurare negli anni la tutela ambientale, con gravissimo rischio per la salute dei cittadini; situazione, questa, da lungo tempo esistente nell’area tarantina, ben nota e accertata anche sulla base di perizie tecniche”.

(Adnkronos)