La notizia è fragorosa, e potrebbe smuovere il calciomercato del Milan, secondo quanto riferisce La Repubblica il tecnico livornese avrebbe minacciato le dimissioni da allenatore del Milan, i rapporti tra il tecnico e la dirigenza sono ai minimi storici

Allegri Le prime crepe tra l’ex Cagliaritano e la dirigenza si sono viste nel pieno dell’estate durante la tournée americana, quando i rossoneri uscirono a testa bassa dallo Yankee Stadium dopo il sonoro 5 a 1 inflitto dal Real Madrid di Josè Mourinho, l’amministratore delegato rossonero alla fine dei 90 minuti dichiarò alla stampa :”Si rende conto che ha effettuato nove cambi? Ha commesso un grave errore e ora vado a dirglielo, non si può perdere così contro il Real. Sono inc… nero” aveva dichiarato alla stampa Galliani, Allegri aveva risposto per le rime dichiarando la delusione per un calciomercato del Milan fallimentare e affermando il disappunto per gli obiettivi di via Turati.

Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è il “caso” Ze Eduardo, il livornese infatti, non avrebbe gradito l’operazione che avrebbe dovuto portare l’attaccante brasiliano da Genova a Milano. Il tecnico rossonero già mercoledì, aveva fatto capire di non volere l’ex punta del Santos e per questo aveva chiesto di visionare il giocatore per valutarlo prima dell’acquisto. Galliani e Preziosi avevano dato il loro consenso, ma ieri mattina il faccia a faccia fra Allegri e Ze Eduardo in via Turati ha fatto morire sul nascere l’operazione.

«Mister capisco la sua posizione, ma io ho giocato non solo in serie A in Italia ma anche nel Santos e ho vinto la Libertadores: sono un professionista, può chiedere a Robinho », questo quello che Ze Eduardo avrebbe detto ad Allegri durante l’incontro in via Turati presente anche il ds. rossonero Braida . «Capisco, ma queste erano le condizioni e le società lo sapevano, io non so che tipo di giocatore sei, rischi di fare molta tribuna». Insomma, anche se Ze Eduardo avesse mandato giù il boccone amaro di farsi provinare come un ragazzino qualunque, forse il risultato sarebbe stato lo stesso. C’è da dire, però, che l’affare Ze Love offre un’ulteriore chiave di lettura.

Il tecnico rossonero, dopo numerosi sì, digeriti male e controvoglia, ha saputo dire un no. Perché se la carriera di Ze Eduardo e del tutto rispettabile, è anche vero che in Italia ha collezionato solo 8 presenze, e si è dimostrato più fragile fisicamente di Pato e per rimpiazzare uno come il giovane brasiliano o Ibrahimovic , per non tirare in mezzo Inzaghi , c’è forse bisogno di altro. E Allegri l’ha voluto urlare a tutto il mondo con questa presa di posizione. Manca ancora un’intera settimana alla fine del calciomercato e il Milan potrebbe regalare allo scontento Allegri un paio di rinforzi in grado di far dimenticare tutti gli adii che ha dovuto dare in questa sessione, la realtà dei fatti è che il livornese si ritrova con una squadra che sulla carta potrebbe ambire per un posto in Europa League e non di più, tra due giorni inizia il campionato e il campo parlerà più dell’inchiostro versato in questi mesi e solo allora sapremo chi avrà ragione.

Eros Tassan