Roma, 22 ott.  “Un personaggio dalla debordante propensione criminale che irriderebbe eventuali prescrizioni diverse dalla custodia cautelare in carcere”. E` quanto afferma il Tribunale del Riesame presieduto da Filippo Casa nella motivazione con la quale nei giorni scorsi ha confermato la detenzione in carcere per l`ex capogruppo regionale del Pdl accusato di essersi appropriato di quasi un milione e 400mila euro dei fondi a lui affidati. La motivazione e` stata depositata oggi e ora i difensori Carlo Taormina ed Enrico Pavia potranno presentare in Cassazione il ricorso per chiedere che venga annullato il provvedimento.

(Adnkronos)