Reggio Calabria, 6 ott. “Prendo atto della decisione dei giudici, che rispetto ma che non posso assolutamente accettare, ribadendo ancora una volta la mia completa estraneita` ai fatti contestati. La presunta tentata truffa che avrei commesso si basa su atti che non recano la mia firma ma quella di un`altra persona che, imputata nello stesso processo, e` stata assolta. Par di capire che i giudici hanno ritenuto che chi ha firmato le carte incriminate lo avrebbe fatto su mia istigazione e senza volerlo, cosa abbastanza difficile da credere quando parliamo di figure apicali aventi una diretta responsabilita` nella gestione di un servizio delicato come puo` essere quello di un pronto soccorso”. Lo dichiara in una nota la deputata del Pd Maria Grazia Lagana` Fortugno in seguito alla sentenza del tribunale di Locri che l`ha condannata a due anni di reclusione, pena sospesa, per truffa, falso ed abuso ai danni dell`azienda sanitaria di Locri di cui la deputata era stata vicedirettore sanitario.
(Adnkronos)

