Roma, 16 ott. “Non esiste una soluzione militare alla crisi siriana. Ed una soluzione politica passa necessariamente per un coinvolgimento della Russia. Questa resta una strada in salita, ma e` un passaggio obbligato anche per realizzare quella missione di peace-keeping che l` Italia auspica da tempo”. A sostenerlo e` il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, in un`intervista all`Unita`. Per varare una missione di peackeeping, spiega Terzi, “c`e` bisogno di un via libera del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, come e` avvenuto per il Libano, e cio` comporta necessariamente un coinvolgimento della Russia nella ricerca di una soluzione politica alla crisi siriana”. Si tratta di una strada in salita, ma, rileva il ministro, resta una strada obbligata”.
(Adnkronos)

