Calciomercato azionario, è questo il primo obiettivo del Milan. Berlusconi tratta la cessione del 30% della società con arabi e russi per un valore di 250 milioni

Calciomercato Milan: clamoroso, 30% ad Arabi e Russi. Berlusconi cedeIl diavolo diventa arabo. O russo. Magari entrambe le cose. Vedremo, intanto sulla Gazzetta dello Sport, e sulla stampa web vicina al club rossonero, si è tornato a parlare con grande attenzione di quello che potremmo definire tranquillamente il calciomercato azionario visto che tratta la cessione di quote del Milan e non di calciatori. Ad ogni modo, la situazione sembrerebbe in divenire, Berlusconi ha deciso di provare queste strade per ridare vigore e nuova linfa alle casse di via Turati in modo da agevolare un ritorno negli alti ranghi del calcio mondiale. Si parla di un Fondo Sovrano del Qatar, il Cavaliere avrebbe contatti continui attraverso suoi emissari che stanno cercando di vendere al meglio il pacchetto di quote finito sul tavolo della trattativa. Da quello che filtra si apprende che il Milan potrebbe, nei prossimi mesi s’intende e non subito, cedere il 30% della società a questo fondo per un valore di circa 250 milioni di euro. La trattativa prevede anche la discussione sullo stadio di proprietà che, nel caso in cui andasse in porto l’operazione araba, non avrebbe certamente al centro il Meazza come si era ventilato quando l’Inter ha deciso di cambiare casa approvando il progetto del suo nuovo impianto. Ad ogni modo, come detto, non solo arabi alla corte del diavolo ma anche russi. Infatti un altro filone della medesima indiscrezione parla di vertice in Russia fra Berlusconi e il proprietario della Russiski Alumini, ovvero Oleg Deripaska. L’occasione è stata offerta dalle celebrazioni per il compleanno di Putin alle quali il presidente del Milan era invitato. In questo caso pare che Deripaska abbia intenzione di investire la bellezza di 500 milioni di euro per entrare nel pacchetto azionario rossonero, ovviamente con una quota maggiore rispetto a quella in ballo con gli arabi. Insomma, cavaliere attivissimo per risalire la china a livello calcistico e se le due indiscrezioni trovassero conferme sostanziali, anche ipotizzando per esempio una doppia entrata di russi e arabi, già a partire dal prossimo calciomercato vedremo un Milan attivissimo in vista dell’ingaggio di Guardiola per giugno prossimo, sogno che con i nuovi investitori si tramuterebbe in realtà senza alcun dubbio