La vicenda dei cori contro Pier Mario Morosini da parte di un gruppo di ultras veronesi, durante la partita svoltasi a Livorno sabato scorso, fa rabbrividire.

Lo schifo urlato da poveri ignoranti non ha provocato purtroppo provvedimenti immediati. La Digos tramite le telecamere dello stadio ha individuato i responsabili, ma è troppo presto per le denuncie e per giungere a verdetti.

Una cosa è certa, la partita andava interrotta. Bisognava fermarsi di fronte a così tanta stupidità e ignoranza. Si fermava l’incontro e si beccavano subito i colpevoli. Gente rozza, che non ha nulla a che fare con lo sport. Prendersela con un morto è una cosa infame, un ragazzo come Morosini aveva già sofferto tanto durante la sua esistenza, un gesto simile è un gesto codardo e idiota.

Non può passare inosservata questa vicenda, bisogna far qualcosa, da subito. Le istituzioni, le società, e tutto l’ambiente devono subito prendere provvedimenti. Bisogna isolare nella loro tristezza e codardia questi individui. La speranza è che la giustizia faccia immediatamente la sua parte, con forza. Non possiamo più tollerare questa indecenza.

Francesco Mazzetto