La Superstars Series 2012 va in archivio con Thomas Biagi sul podio e protagonista di una strepitosa rimonta a Pergusa, teatro del round conclusivo della stagione.
Dopo l’ottima prestazione in qualifica il pilota emiliano del Team BMW Dinamic di gara uno si è difeso al meglio nelle prime delicate fasi, stabilizzandosi poi in quinta posizione. Il successivo ingresso in pista della safety car per alcuni giri ha quindi congelato temporaneamente le posizioni, ma poco dopo la ripartenza un problema al motore ha obbligato Biagi ad un inaspettato ritiro. La corsa è stata vinta da Raffaele Giammaria (Mercedes), seguito da Francesco Sini (Chevrolet) e da Vitantonio Liuzzi (Mercedes).
Grazie all’ottimo lavoro svolto dagli uomini della squadra ai box per sostituire il propulsore il neo Campione Italiano GT è riuscito a prendere parte a gara due, pur partendo dall’ottava fila. Entusiasmante la sua rimonta, che lo ha portato a risalire a colpi di sorpassi fino al quarto posto e ad attaccare nelle fasi finali Simone Iacone per il podio. Il pilota Chevrolet si è difeso con grande determinazione, ma a fine gara una decisione dei commissari sportivi ha penalizzato le sue manovre consegnando a Biagi il terzo gradino del podio. La corsa è stata nuovamente vinta da Raffaele Giammaria (Mercedes), che ha preceduto sotto la bandiera a scacchi Luigi Ferrara (Mercedes).
La classifica della International Series assegna il titolo a Johan Kristoffersson (Audi) con 185 punti, seguito da Liuzzi (Mercedes) con 181 e da Biagi (BMW), terzo a quota 161. Nel Campionato Italiano Biagi chiude invece secondo con 100 punti alle spalle di Kristoffersson che vince anche il titolo tricolore con 124 punti.
Thomas Biagi:
“Si chiude una stagione per me molto positiva, dove ho conquistato il titolo nel Campionato Italiano GT e dove chiudo da vice-campione italiano la Superstars Series, oltre al terzo posto nella classifica internazionale. Dopo l’inaspettato ritiro in gara uno desideravo concludere comunque il campionato con un podio e ho dato vita ad una rimonta davvero determinata, prestando però attenzione a non venire coinvolto in bagarre potenzialmente pericolose. Alla fine il terzo posto è arrivato grazie anche ad una squadra che si è sempre impegnata al massimo e che anche oggi è stata perfetta nello sostituire in tempo il motore della mia BMW M3”.