Il pareggio in rimonta contro il Palermo ha soltanto regalato un po’ di ossigeno al Milan nella speranza di tempi migliori. La realtà racconta però di un Berlusconi furioso con Allegri per motivi tattici e non solo, ecco la telefonata intercorsa nel post partita fra i due
Niente da fare, dopo la vittoria contro il Genoa per il Milan è arrivato un pareggio in rimonta sul campo del Palermo. La serata del Barbera si salva soltanto per il punticino conquistato dagli uomini di Allegri, il resto è, come quasi tutto in questo scorcio di stagione, da buttare. E Berlusconi ormai lo ha ben compreso, tanto è vero che dopo il match ha telefonato al suo allenatore per cantargliele dopo un rapidissimo consulto con il fido Apicella. Ecco come è andata la telefonata fra Berlusconi e Allegri:
A.: “Pronto, e’ lei Presidente?”
B.: “E chi vuoi che sia, Barbara D’Urso?”
A.: “Contento della rimonta? L?ha visti i ragazzi che impeto, se la partita durava ancora 10 minuti gliene si faceva altri due”
B.: “Mi consenta, ho visto che abbiamo fatto ridere. Ma, cribbio, come caspita e’ possibile che a decidere delle nostre sorti possa essere un centravanti come quella specie di Scilipoti che gioca nel Palermo. E il centrocampo, poi, zero tecnica e zero grinta. Sono infuriato”
A.: “L’e’ proprio ‘l massimo. So’ quelli che m’avete dato. Io l’ho detto teniamo almeno Merkel. L’e’ stato lei che m’ha detto “che ce ne facciamo di quel culone?!”
B.: “Stai usando il solito metodo dell’inversione della verità’, tipico degli allenatori, della stampa, e dei procuratori della repubblica, Se questo paese e’ incivile e’ anche per colpa tua”
A.: ”Ah l’e’ mia la colpa? Chi m’ha detto che suo genero deve gioca’? Ee m’ha detto prima della partita, il signorino, “a la mi ragazza, non le garba che mi spettino, mi vuole bellino bellino non t’aspetta’ che corro dietro a Morganella”.
B.: “Si contenga! Pato e’ un grande campione, altro che storie, insostituibile! Anzi, come ti sei permesso di sostituirlo?”
A.: “Perché’ l’e scoppiato, non si tira dietro le gambe, lo dica alla su’ figliola. Che ciavra’ trovato in ‘sto ganzo brasiliano? Le’ più’ bello Tassotti. Anche di profilo!”
Click. Fine della comunicazione
Berlusconi: “qualcuno ha visto il numero di telefono di Mansour?”.
Si tratta di una telefonata immaginata dall’ironia tagliente di Giorgio Ravaioli, editorialista ed opinionista televisivo di TeleLombardia, per il prossimo numero di San Siro Calcio (periodico distribuito sulle tribune del Meazza in occasione delle partite di Inter e Milan). Ad ogni modo siamo davvero sicuri di poter inquadrare questa conversazione esclusivamente in ambito ironico? Le cose non saranno certo andate alla lettera ma, chissà, il tono della telefonata potrebbe anche avvicinarsi moltissimo alla realtà. Conoscendo protagonisti e situazione attuale in casa Milan non lo escludiamo…